lunedì 7 dicembre 2015
LA DEPUTATA USA MICHELE FIORE (STATO DEL NEVADA) AUGURA BUON NATALE ASSIEME ALLA SUA FAMIGLIOLA
AGL: a parte la curiosità di sapere
cosa accade in questa famiglia quando, ad esempio, il papà ritiene di
dare un ceffone al figlio per tirarlo su come si deve, ci domandiamo: è
così lontana questa foto dalla realtà italiana? E non alludiamo solo
alla chiara origine italo-americana della bionda deputata. Anche se i
benpensanti giudicheranno questa foto "orribile" , secondo voi, in
Italia, ad esempio in Sicilia, Calabria, Puglia o Campania o anche a
Roma (zona di Ostia) o anche in Lombardia, nelle zone ad altra
penetrazione di mafia e 'ndrangheta, già non è così? Ossia, nelle
famiglie più o meno allargate della malavita organizzata in Italia non è
forse vero che ogni membro (nonni,genitori, zii, figli, nipoti, ecc.)
ha la sua bell'arma? Quale è la differenza rispetto agli USA? Che lì
averla è un diritto costituzionale e quindi è alla portata anche dei
buoni e degli onesti. In Italia, invece, mentre il cattivo se la può
procurare liberamente e farci quello che ritiene, per il buono e per
l'onesto è quasi impossibile, vi sono mille ostacoli (e non è tanto un
problema di leggi: sappiamo come la Magistratura italiana abbia la
possibilità di applicare, se vuole, in maniera "evolutiva" le norme già
esistenti) . In una società di massa non è possibile piazzare un
poliziotto ad ogni angolo della strada o far scortare dai Carabinieri
tutte le potenziali persone a rischio di divenire vittime del crimine,
anche della cosiddetta microcriminalità.Sarebbe illiberale e costerebbe
troppo e i risultati non sarebbero certi. Esistono stati civilissimi
(gli USA ad esempio ma anche Israele) che hanno fatto altre scelte su
cui è ora che si inizi a meditare.Le stragi di massa? Possono avvenire
solo a fronte di una situazione in cui uno o più criminali armati
abbiano come obbiettivo vicino una collettività di persone disarmate
(ciò significa che anche negli USA debbono fare progressi) . L'arma,
caro Signor Presidente Obama, di per sè non è buona o cattiva. Dipende
dalle intenzioni di chi la impugna. Per intanto siamo sicuri che a
quella famigliola nella foto nessuno si sognerà mai di andare a rubare
in casa e che, in caso qualcuno di loro fosse vittima di qualche
iniziativa terroristica, egli non solo avrebbe più probabilità di
uscirne indenne ma sarebbe in grado anche di aiutare subito, prima
dell'arrivo della Polizia (che va sempre chiamata e che è importante che
sia sempre di più rafforzata, per la repressione e per la prevenzione) ,
molte altre persone disarmate a difendersi e a salvarsi la vita.
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